È ora disponibile nel FON Shop la nuova Fonera 2.0 con porta USB! Il prezzo? 49,95 + spedizione, totale circa 59 euro.
Se qualcuno avesse 60 euro che gli avanzano me ne regali pure una! 😀
È ora disponibile nel FON Shop la nuova Fonera 2.0 con porta USB! Il prezzo? 49,95 + spedizione, totale circa 59 euro.
Se qualcuno avesse 60 euro che gli avanzano me ne regali pure una! 😀
Da poco (oggi?) è possibile anche in Italia acquistare la nuova Fonera 2.0, ancora in versione beta per gli sviluppatori, che in pratica aggiunge una porta USB 2.0 alla Fonera+, aprendo un’infinità di nuovi orizzonti.
Personalmente mi piacerebbe implementare le seguenti funzionalità :
Il problema è che ora il giocattolino costa la bellezza di 49,95 euro compresa spedizione, davvero troppo per le mie finanze attuali. Chiedo dunque la collaborazione di voi lettori: invito chiunque abbia la possibilità di donare, anche un solo apprezzatissimo euro, di farlo. Prometto di impegnarmi ad implementare queste funzioni nella Fonera 2.0, qualora riuscissi a comprarla. Chi è interessato può donare con PayPal:
Avevo già annunciato nello scorso post che avrei descritto gli scopi per i quali uso il mio fidato NSLU2, quindi mantengo la promessa.
L’NSLU2 nasce come NAS, cioè un dispositivo in grado di rendere disponibili sulla LAN due dischi fissi/chiavette USB. È un dispositivo basato su Linux, quindi Linksys ha rilasciato i sorgenti del firmware e da questi è nato il progetto Unslung, che mantiene l’interfaccia web originale e aggiunge alcune funzioni, come la possibilità di installare dei programmi aggiuntivi presi dai repository Optware.
Solito titolo poco chiaro, scusate. Questo è il post che ho promesso l’altro ieri, quando ho annunciato di avere un numero VOIP. Qui scenderò nei dettagli della mia configurazione, cercando di renderla comprensbile anche a chi non ha mai avuto a che fare con il VOIP, come ad esempio me medesimo la settimana scorsa.
La mia situazione, ma potenzialmente anche la vostra, visti gli evidenti vantaggi economici rispetto ad un normale telefono fisso Telecom, è la seguente:
Chiaramente ci serve un computer su cui installare Asterisk, che deve necessariamente essere acceso. Nel mio caso uso un Linksys NSLU2 con Debian Etch, un portento (seguirà post su questo argomento). Segnalo la possibilità di eseguire Asterisk anche sui router con firmware [DD|Open]WRT, come i mitici Linksys WRT54G o la Fonera.
Grazie all’ottimo servizio gratuito FreeNumber di Messagenet ho avuto completamente gratis il mio numero telefonico VOIP!
Ora potete telefonarmi allo 02/00613655, e vi risponderò dal mio Aladino WiFi collegato al centralino Astersik installato sull’NSLU2… A breve farò un post con i dettagli della confiugrazione di Asterisk.
Il lungo titolo spiega bene lo scenario: avete più PC/dispositivi che vogliono ascoltare una stessa webradio nello stesso momento. Ogni PC/dispositivo farà la sua connessione alla webradio, quindi 2 ascolti contemporanei portano al raddoppio della banda necessaria per l’ascolto. Ok, saranno solo 256 kbps nella maggior parte dei casi, ma è comunque uno spreco, per non parlare del caso in cui le connessioni contemporanee siano più numerose. La soluzione potrebbe essere, in alcuni casi, un collegamento con un cavo audio, ma non sempre è possibile. Si può risolvere il problema usando Icecast, il famoso streaming server.
È necessario impostare il server in modalità “Single Broadcast Relay“, con la modalità On Demand attivata. La cosa più comoda è avere un server sempre attivo o quasi, nel mio caso l’ormai fondamentale Linksys NSLU2 con Debian Etch (che uso anche come aMule/Torrent/HTTP downloader, server HTTP, server UPNP, NAS con NFS e centralino VOIP con Asterisk), ma qualsiasi Linux Box va più che bene, fermo restando che dovrà essere accesa per accedere alla webradio tramite Icecast…
Da oggi è ufficialmente aperto FoneraWiki. Come si intuisce dal nome, è un wiki dedicato alla Fonera, con tutorial ed informazioni utili.
Ho creato anche un forum collegato al wiki, dedicato alla discussione e all’assistenza relativi alla Fonera, sia con il firmware originale che con FreeWLAN Addons e DD-WRT.
Per ora ho semplicemente copiato le guide presenti qui sul blog, ma il wiki è aperto alla collaborazione di tutti, che incoraggio a creare nuove pagine ed a migliorare quelle esistenti.
Commenti e suggerimenti sono chiaramente ben accetti, sia qui sul blog che sul forum di FoneraWiki.
Purtroppo l’aggiornamento del nostro amato mattoncino non è semplice come con altri dispositivi che usano DD-WRT, uno su tutti il Linksys WRT54G (che per la cronaca è il mio router principale).
Per eseguire l’aggiornamento è necessario mettere le mani ancora una volta a RedBoot, il bootloader, e allestire un server TFTP, proprio come nell’installazione di DD-WRT.
È sicuramente utile usare la Fonera come scheda wireless, ma a volte è necessario andare oltre ed usare l’ormai leggendario scatolotto bianco per ripetere la rete desiderata per fornire accesso a tutte le nostre periferiche con wireless integrato (portatili, cellulari, palmari, console…). Grazie a DD-WRT questo è possibile con un minimo sforzo.
Il mio consiglio è di fare tutte le modifiche connettendosi via cavo alla Fonera, dato che cambiando le impostazioni relative al Wireless cadrebbe la connessione wifi.
Il primo passo è disabilitare il firewall, che è sostanzialmente inutile dato che siamo dentro alla nostra LAN: bisogna andare in Security, impostare “SPI Firewall” su Disable e cliccare su “Apply Settings”.
L’interfaccia web della Fonera è parecchio limitante, vero? E tutto sommato mancano anche alcune funzioni importanti (attivare la modalità b-only, prendere internet da una rete wireless esistente…). A tutto questo c’è un rimedio, si chiama FreeWLAN Addons.
Una parte della pagina di riepilogo di FreeWLAN Addons
L’installazione di questi fantastici Addon (di cui ho fatto la traduzione in italiano, una faticaccia ma mi sembra il minimo per ricambiare gli sviluppatori) è anche mostruosamente semplice: nell’interfaccia originale della Fonera, bisogna cambiare il nome della rete pubblica in FON_ADDON, assegnarle IP statico, mettere 88.198.165.155 (sì, è Kolofonium) come server DNS e riavviare. Facile, eh?
Ho anche fatto una mini-patch per vedere nella pagina di riepilogo anche l’IP esterno, quello che si ha su Internet.