Aderisco anch’io alla simpatica iniziativa di Daniele Medri, che consiste nell’invitare a casa propria per un aperitivo almeno 5 blogger. Ho scoperto l’iniziativa tramite il blog di Bl@ster, quindi naturalmente lui è il primo della lista degli invitati!
Ecco la lista completa (in ordine sparso):
Categoria: Computer
Ho trovato pochi attimi fa questo imperdibile testo su Treviño’s Blog
Ciascun passeggero si porta con sé un pezzo dell’aereo quando arriva all’aeroporto. Quindi i clienti vanno tutti fuori nella pista e mettono insieme l’aereo pezzo per pezzo, discutendo senza sosta riguardo il tipo di aereo che hanno intenzione di costruire.
Air DOS
Tutti i passeggeri spingono l’aereo finché non inizia a librare leggermente, quindi ci saltano tutti dentro e lasciano l’aereo planare a motore spento finché non tocca terra di nuovo. A questo punto ripetono l’operazione finché non raggiungono la meta…
Mac Airlines
Tutti gli stewards, i capitani, i facchini ed i bigliettai hanno lo stesso identico aspetto e si comportano allo stesso modo. Ogni volta che chiedi qualcosa sui dettagli del volo, ti viene risposto con gentilezza e decisione allo stesso tempo che non hai né bisogno né la volontà (in fondo) di conoscere quanto chiedi poiché tutto verrà fatto per te senza che tu debba sapere altro, quindi devi stare semplicemente zitto.
Windows Air
Il terminale è carino e colorato con stewards amichevoli, un facile controllo dei bagagli ed imbarco, il decollo è inoltre molto delicato. Dopo 10 minuti che sei in aria, l’aere esplode senza alcun tipo di avvertimento.
E ora comincia il bello!
La soluzione quando Kqemu è (spesso) semplice: installare i sorgenti del kernel.
Era banale, ma io c’ho sbattuto la testa parecchio prima di pensarci.
A proposito, su openSuSE il pacchetto con i sorgenti completi si chiama kernel-source.
Oggi tornando da scuola ho avuto la piacevole sorpresa di trovare tra la posta il pacchettino con dentro i 3 CD di Ubuntu che avevo ordinato gratuitamente con ShipiIt.
 Davvero complimenti a Canonical perché è un servizio davvero utile per tutti coloro che non hanno una ADSL
Leggendo questo topic sul forum di AlterVista, attorianzo mi ha dato l’ottima idea di provare a scrivere una guida per risolvere i problemi di connessione più frequenti su GNU/Linux. Io ci ho provato e qui c’è la guida, ancora del tutto provvisoria.
Scarica la guida (ODT – 18 Kb)
Naturalmente per vederla è necessario avere OpenOffice, ma quale distribuzione non l’ha installato di default?
EDIT: Il link era errato, ora è corretto.
Ho recentemente trovato una bellissima e comodissima lista di repository da aggiungere al proprio /etc/apt/sources.list per avere sulla propria Ubuntu i pacchetti più recenti. La lista è veramente lunga, e forse è meglio commentare quelli che non interessano, se non altro per non ritrovarsi con una APT lentissimo a causa della grande mole di pacchetti da gestire.
Finalmente ho trovato un dizionario online Latino-Italiano, finalmente posso risparmiarmi (ma non sempre) di sfogliare il mattonazzo di dizionario di carta! Indispensabile per tutti quelli che fanno latino a scuola. Che post lungo, eh?
No, non è un post serio, o meglio, non del tutto.
Mi sono imbattuto oggi in questa domanda di un utente rivolta ad un venditore in un’asta e questo “genio” ha pensato bene di renderla pubblica in modo che tutti sappiano la risposta.
Continua anche con la nuova release di Ubuntu l’iniziativa di Canonical per ricevere gratuitamente a casa la mitica Ubuntu, una cosa veramente utile per chi non ha a disposizione una connessione ADSL.
Per ordinare i cd bisogna andare semplicemente su shipit.ubuntu.com, registrarsi e compilare il modulo.