Una delle domande più frequenti di chi utilizza Ubuntu per la prima volta ma ha già avuto esperienze con GNU/Linux è “Come cazz accidenti mi loggo come root?”. In questo post c’è la risposta.
Come al solito click sull’immagine per scaricare l’XCF per GIMP
La risposta è piuttosto semplice: Ubuntu non crea di default un utente root, ma usa sudo al suo posto. Cosa fa sudo? Beh, vi permette di prendere temporaneamente i permessi di root, in pratica eseguire sudo vi /etc/fstab ha lo stesso effetto di su -c ‘vi /etc/fstab’ sulle distribuzioni che non usano sudo ma il classico utente amministratore. I vantaggi? Diversi, ma il più evidente è che è impossibile loggarsi come root nell’interfaccia grafica (Bart ne sa qualcosa¹), cosa che diversi newbie tendono a fare, con ovvi problemi di sicurezza.
Dopo questa pallosissima introduzione, passiamo al sodo: come loggarsi comunque come root. Distinguiamo due casi:
- In un terminale
- Nell’interfaccia grafica
Nel caso numero 1 è facile, se si è l’utente “amministratore” del computer basta digitare sudo su ed eventualmente la propria password. Se si fosse loggati nel terminale come un utente non autorizzato ad eseguire sudo, nessun problema: su [utente-autorizzato-a-usare-sudo], password dell’utente-autorizzato-a-usare-sudo e quindi sudo su.
Nel secondo caso bisogna provvedere a creare l’utente root, che di fatto non esiste: sudo passwd root
¹ Guarda l’immagine…Â
2 risposte su “Ubuntu e l’utente root”
Bellissima l’immagine… 😀
Vero?
L’ho creata con questo servizio e poi modificata un po’ con GIMP 🙂